Inspira. Espira. Sai quante volte lo fai in un giorno? Circa 21600 volte. Eppure, raramente ti preoccupi del tuo respiro, lo fai in automatico. Automatico però non significa che sia corretto.

Sì, esiste un modo corretto di respirare. Quando respiri in modo corretto sfrutti appieno la capacità dei tuoi polmoni e introduci una maggiore quantità di ossigeno nell’organismo. In questo articolo ti spiegheremo come farlo e quali benefici apporta al tuo benessere. Ma cominciamo dall’inizio.

Perché è importante respirare?

Il respiro è vita. È la funzione primaria per il corpo umano, respirare assicura a ogni cellula l’ossigeno necessario per le sue attività e libera l’organismo dall’anidride carbonica che si forma nei tessuti. Dalla respirazione dipendono tutte le altre funzioni del corpo nonché la salute del corpo e della mente.

Come si respira correttamente?

Imparare a respirare correttamente non è complicato, la parte più difficile è acquisire consapevolezza del proprio respiro, ascoltandolo con attenzione. In questo può venirci in aiuto lo yoga.

Secondo lo yoga la respirazione è sacra quanto la vita stessa perché respirando oltre all’ossigeno assorbiamo il prana l’energia vitale. Non a caso prana in sanscrito vuol dire sia respirazione sia vita.

Nello yoga esistono numerose tecniche per il controllo del respiro, che sono mirate ad aumentare l’energia vitale del praticante. L’insieme di queste tecniche sono conosciute come pranayama e sono tutte accomunate da alcuni elementi ricorrenti:

Lentezza

La respirazione deve essere il più lenta e profonda possibile. Probabilmente non te ne accorgi e respiri solo con il torace, solo con l’addome oppure in minima parte con entrambi. La respirazione yoga deve invece essere completa, cioè ci deve essere una notevole espansione sia del torace che dell’addome.

Relax

Il respiro deve essere regolare, continuo e profondo. Quindi per respirare serve raggiungere una situazione di totale rilassamento fisico e mentale. Per capire se il tuo respiro è effettivamente rilassato puoi provare a contare i cicli di respirazione accertandoti che siano sempre uniformi.

Postura

Per poter realizzare una corretta respirazione bisogna assumere una posizione meditativa, chiudere gli occhi e concentrarsi a fondo sul movimento dell’aria che entra ed esce attraverso le narici. Puoi sederti su un tappetino morbido a gambe incrociate, tenendo la schiena dritta e il capo allineato con la colonna vertebrale mentre la testa e le spalle rimangono completamente rilassate oppure sdraiarti in posizione supina con le braccia e le gambe distese e divaricate.

Cosa può fare una corretta respirazione per te

Ora che hai imparato come farlo, sperimenterai i numerosi benefici di una respirazione corretta. Vediamoli insieme.

Riduce lo stress

Inspira, espira, inspira, espira. Il nostro respiro è come un’onda del mare, regolare e fluido. Concentrarsi su questo ritmo aiuta a distrarsi dai pensieri negativi e ristabilisce un senso di tranquillità.

Allunga la vita

Meglio respiri, più ossigeno introduci nel tuo organismo. Il tuo sangue è più ricco di ossigeno, pronto per nutrire e riparare tutte le cellule del corpo. Questo ti farà stare più in salute e più a lungo.

Migliora il pensiero

Più ossigeno nel sangue vuol dire anche più ossigeno al tuo cervello, così i tuoi neuroni funzionano meglio e i tuoi pensieri sono più lucidi.

Calma la mente

Hai presente quando sei molto agitato e respiri con affanno? Cosa fai per calmarti? Un bel respiro profondo. Questo solitamente avviene in maniera inconsapevole, ma è una piccola prova di quanto il respiro influenza e plachi la mente.

Rinforza i muscoli

Per essere in salute, i muscoli hanno bisogno del nutrimento che gli viene fornito dall’ossigeno contenuto nel sangue. Un sangue maggiormente ossigenato migliora le prestazioni di tutti i muscoli.

Fa dormire meglio

La regolarità del tuo respiro è anche un indicatore del tuo benessere mentale. Non a caso stress e agitazione provocano ansimamento, paura o collera accelerano il respiro, sospirare è tipico delle persone insoddisfatte o tristi, sentirsi senza fiato è una manifestazione di angoscia. Anche quando dormi.

Respirare bene, controllando il ritmo dell’inspirazione e dell’espirazione, è fondamentale anche per imparare a rilassarsi e a dormire meglio. Riposare davvero significa anche lasciare fuori dal letto tutte le ansie della giornata prevenendo tutti quei disturbi che possono guastare il tuo sonno come bruxismo, apnee notturne, risvegli ripetuti e brutti sogni.

Cosa puoi fare tu per una corretta respirazione

Abbiamo scoperto che respirare bene è tutta una questione di concentrazione, ovviamente parlando del giorno quando ti è possibile fare attenzione al ritmo e alla modalità con cui espiri e inspiri. Ma di notte?

Innanzitutto, cerca di dormire sul fianco. Questa posizione dispone la colonna in modo corretto e la testa in asse con il corpo, apre le vie respiratorie e favorisce il rilassamento prevenendo così dolori al collo e riducendo il riflusso gastrico, inoltre aiuta a russare di meno.

In secondo luogo, ma non meno importante, verifica che il tuo cuscino sia sufficientemente alto per sostenere adeguatamente schiena e collo e favorire l’accesso dell’ossigeno ai tuoi polmoni. Un cuscino troppo basso costringerebbe il tuo collo a posizioni innaturali e comprimerebbe il tuo apparato respiratorio.

Come capire quale sia l’altezza giusta per il tuo cuscino?

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