abbiamo intervistato morena azzalin che racconta la sua esperienza nightingold

Prima di Nightingold li avevo provati tutti”  

Morena Azzalin soffriva di insonnia da anni e aveva un set di cuscini da alternare durante la notte. Risultati? Notti agitate e una continua ricerca di un guanciale più performante. Ora la ricerca è finita perché ha trovato Nightingold. L’abbiamo intervistata per saperne di più su questa svolta, quasi “miracolosa”.

Ciao Morena, quanti cuscini hai acquistato prima di Nightingold? 

 Aspetta che li conto… credo siano in totale 5, alcuni comprati anche in negozi specializzati e pagati non poco ma nessuno era su misura.

Ho sperimentato tanti materiali e modelli diversi tra cui ovviamente anche il memory foam, senza grandi benefici. Comunque tenevo tutti i cuscini sul letto perché così magari durante la notte potevo cambiare l’appoggio in base alla necessità.

Come mai ti sei concentrata sul cuscino e non sul materasso?

 Perché sentivo la rigidità del collo e avevo capito che era un problema proprio di guanciale.

Quante ore dormivi?

 A volte anche solo 1 ora, 1 ora e mezza. Soffrivo di insonnia e le mie notti erano delle lotte infinite alla ricerca di una posizione in grado di farmi dormire. Poi inesorabilmente suonava la sveglia e davanti allo specchio vedevo sul volto i segni di queste “battaglie”.

Il viso era completamente stropicciato, mi sentivo di colpo invecchiata e piena di rughe.

Quindi non hai una posizione preferita per dormire…

Quando nel questionario mi avete fatto questa domanda non sapevo come rispondere. Dopo essermi girata e rigirata per ore svenivo e mi addormentavo magari tutta storta, con la faccia sprofondata sul cuscino o in mille altre posizioni. Ora invece con Nightingold posso dire che di solito prendo sonno a pancia in su o di lato.

Nightingold ti ha aiutato?

Di più, mi ha proprio cambiato la vita. Ho avuto dei benefici immediati fin dalla prima notte. Ora riesco a dormire una notte intera di filata. Non ci potevo credere ma è così. Lo sento proprio mio, costruito su di me e sulle mie esigenze. Ultimamente l’ho messo anche in valigia!

Cosa ne pensi di tutto il percorso?

 Dal questionario all’intervista telefonica fino a tutto il processo di “costruzione” del cuscino con aggiornamenti costanti: mi sono sentita compresa e coccolata e ho trovato una cura del dettaglio splendida. Anche la profumazione personalizzata l’ho trovata una idea molto carina. Davvero un’esperienza “unica”, come il mio cuscino.